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Casa famiglia LA CASA DI ALICE

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Di seguito la presentazione di alcuni progetti svolti.

  • Intervento: Nella casa famiglia 'La Casa di Alice' ho scelto i colori tenendo conto delle loro proprietà per scegliere le tonalità più adatte per i diversi ambienti privilegiando l'uso di colori stimolanti trattandosi di una casa famiglia per ospiti che soffrono di profonde depressioni mentali
  • Tipo incarico: Progettazione e Direzione Lavori architettonica - richiesta agibilità
  • Committente: ALICE Cooperativa Sociale ONLUS

L'unità immobiliare è ubicata in Via Della Villa n. 7/9 località Schignano nel Comune di Vaiano (PO). Trattasi di casa unifamiliare che ospita una struttura sociale destinata ad attività socio-assistenziali quali casa famiglia e centro residenziale.
La tipologia architettonica adottata nella ristrutturazione prefigura ambienti a scala domestica, con locali differenziati nella destinazione d'uso. In sostanza La Casa di Alice non è stata progettata come un edificio sanitario e asettico, ma come una residenza i cui tratti di domesticità e di familiarità la avvicinano ad una normale e rassicurante casa di abitazione. La casa e l'ambiente domestico sono stati gli elementi ispiratori di ogni decisione progettuale per garantire benessere e serenità negli ospiti e farli sentire 'a casa' loro e 'in famiglia'.

Casa famiglia LA CASA DI ALICE

Casa famiglia LA CASA DI ALICE
Copyright 2024 - Arch. Sonia Piazzini

Fig. 1 - Piano seminterrato - soggiorno pranzo. La libreria crea una sorta di filtro tra le due zone, con la possibilità di ricavare spazi in cui gli ospiti possono isolarsi pur stando insieme alla comunità

L'edificio è composto da:
- Piano seminterrato: questo piano comprende una grande zona giorno con angolo cottura, zona pranzo e soggiorno (v. foto n. 2) e una zona notte composta da n. 2 camere ciascuna di due posti letto, n. 2 bagni (di cui uno accessibile e fruibile da parte di persona su sedia a ruote, con requisiti funzionali e dimensionali conformi alle prescrizioni di cui all'art. 8 alinea 8.1.6. del D.M. 236/89). Comprende altresì il locale lavanderia, n. 2 ripostigli e un ufficio/sala riunioni con accesso autonomo dall'esterno ad uso del personale.
- Piano terreno rialzato: questo piano comprende una grande zona giorno con cucina aperta sul pranzo, soggiorno (v. foto n. 12 e n. 13) e una zona notte composta da n. 3 camere (v. foto n. 17) per gli ospiti ciascuna di due posti letto, n. 2 bagni (di cui uno accessibile con requisiti funzionali e dimensionali conformi alle prescrizioni di cui all'art. 8 alinea 8.1.6. del D.M. 236/89), n. 1 camera per l'operatore con servizio igienico esclusivo.
- Piano primo ex - soffitta: questo piano comprende i locali a uso e servizio esclusivo degli operatori consistenti in disimpegno, spogliatoio con doccia e bagno (v. foto n. 22). Sul lato destro salendo le scale si accede ad un vano soffitta ad uso ripostiglio.

I tre piani sono tra di loro comunicanti attraverso il vano scala interno e la piattaforma elevatrice, ubicati in posizione baricentrica tra la zona giorno, adibita alle attività e agli spazi di relazione e la zona notte di ciascun piano per una superficie utile complessiva di circa 400 mq.
Tutte le camere sono dimensionate ed organizzate per due posti letto; sono state volutamente escluse camere con posti letto superiori a due perché in tal caso l'ambiente avrebbe i connotati della corsia ospedaliera oppure della casa di riposo e indurrebbe negli ospiti senso di frustrazione ed estraneità.
Tutto l'edificio è luminoso, areato e gli ambienti sono diversificati nei colori delle pareti e degli arredi.

NOTA: Trattasi di intervento privato finanziato con fondi pubblici. Con Decreto Regione Toscana n. 4938 del 30/07/05 Art. 81 L. 23/12/00 n. 388 "Interventi in favore di soggetti con handicap grave privi dell'assistenza dei familiari. Approvazione graduatoria progetti ammissibili a finanziamento. Assunzione impegno di spesa"

Barriere architettoniche
Nel caso specifico trattasi di edificio privato a destinazione residenziale adibito a casa famiglia e attività assistenziali e pertanto, ai sensi della normativa vigente deve essere soddisfatto il requisito di accessibilità, così come definito dagli art. 3 alinea 3.2 lett. 'a', alinea 3.4. lett. 'e', art. 4, art. 5 alinea 5.5 del regolamento D.M. 236/89, oltre al rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 1 comma 4, art. 13 e art. 19 comma 3, del D.P.R. 503/96 e art. 24 L. 104/92.

I colori
Il fenomeno che noi percepiamo come 'colore' è energia radiante determinata dallo stimolo di diverse lunghezze d'onda. I colori sono vere e proprie vibrazioni elettromagnetiche e come tali agiscono sugli organismi viventi.
Da tempo i medici si sono accorti che si possono usare i colori per il loro effetto stimolante o depressivo. Alcuni colori aiutano a rilassarsi, mettono di buon umore, altri stimolano e invigoriscono, altri ancora irritano e provocano persino disturbi fisici. E' infatti provato che l'esposizione diretta ai colori 'caldi' (rosso, arancio) accelera la circolazione sanguigna, mentre i toni 'freddi' (azzurro, verde), la rallentano. E' altrettanto nota la valenza psicologica che i colori possono avere: i toni scuri in un ambiente danno un'idea di riduzione dello spazio e di soffocamento, mentre i toni chiari danno sensazioni di leggerezza, di igiene, di accoglienza.

Ai colori saturi sono associati i seguenti effetti:
- Rosso e arancione acceso: 'eccitanti'
- Giallo e arancio: 'tonificanti'
- Verde e blu: 'rilassanti'
- Indaco e violetto: 'sedativi' o 'tristi'

Nella casa famiglia La Casa di Alice ho scelto i colori tenendo conto delle loro proprietà per scegliere le tonalità più adatte per i diversi ambienti privilegiando l'uso di colori stimolanti trattandosi di una casa famiglia per ospiti che soffrono di profonde depressioni mentali. Ho utilizzato sfumature tenui, il bianco e i colori pastello (avorio e giallo chiaro) per tutte le zone giorno e gli ambienti di relazione e pranzo. Gli arredi hanno invece accenti di colori vivaci anche molto caldi (il divano arancio nel soggiorno al piano seminterrato) ma comunque diversi per caratterizzare e personalizzare gli ambienti e dare identità alle diverse aree. Gli ospiti possono scegliere il divano dal colore preferito anche in base al loro umore e al loro stato psicologico. Il divano al piano terra, di colore blu scuro, ha invece un effetto sedativo e rilassante.

In cucina ho scelto colori chiari e vivaci: giallo (colore presente nel fuoco, elemento che anima il locale cucina) e bianco per l'angolo cottura secondario al piano seminterrato, colore che serve per evidenziare il colore dei cibi e per valutarne la freschezza.

I corridoi e i percorsi della zona notte sono verde acqua al piano seminterrato e azzurro chiaro al piano terra per diversificare le diverse componenti spaziali (nucleo verde al piano seminterrato e nucleo azzurro al piano terra). Risultano essere luminosi anche grazie all'effetto delle porte bianche che si stagliano sui colori delle pareti. I percorsi infatti non devono risultare tetri e bui.

Nelle camere da letto ho utilizzato un colore avorio per le pareti mentre i toni del verde e dell'azzurro (rispettivamente al piano seminterrato e al piano terra) li ho ritrovati nell'arredamento (ante armadi, piano scrivania, testata letto) in abbinamento al faggio e al bianco laccato. L'azzurro in camera da letto l'ho scelto perché è un colore che calma e rasserena.

In uno dei bagni per disabili, quello del piano terra, ho utilizzato un rivestimento di colore giallo limone, molto vivo, perché consente un effetto stimolante e molto indicato per dare sensazione di vitalità e di calore molto gradite durante il bagno.

Arancione: rappresenta la gioia, la solidarietà, l'energia mentale e fisica ed aiuta a recuperare l'entusiasmo e la vitalità. E' appropriato per l'area delle relazioni, della conoscenza, della salute. Il divano arancione del soggiorno al piano seminterrato diventa stimolo per le relazioni tra gli ospiti della casa anche grazie all'accentuazione dell'elemento fuoco rinvigorito dalla luce naturale che penetra attraverso le ampie vetrate.

Giallo: associato all'elemento terra, il giallo, il colore del sole, è un colore di riunione che stimola l'energia mentale e rappresenta la saggezza. Il giallo inoltre si ricollega alla pazienza e alla tolleranza ed è particolarmente adatto all'area delle relazioni. La cucina principale al piano terra è tinteggiata in avorio chiaro e i mobili sono di colore giallo pastello con elementi di finitura in legno. Il giallo è un colore ideale in cucina perché chiaro, rilassante e collegato al cibo.

Bianco: in occidente rappresenta la purezza, l'innocenza, il candore e l'apertura. Nell'angolo cottura al piano seminterrato ho utilizzato il bianco (sia nei rivestimenti che nei mobili) per aumentare la luminosità del locale che non ha luce naturale diretta

Verde: rappresenta l'equilibrio, l'armonia e la pace e favorisce la guarigione e la tranquillità. E' il colore della natura e promuove un senso di benessere.

Blu: rappresenta la spiritualità, il raccoglimento in sé ed è associato alla fede, alla costanza e alla lealtà. L'azzurro rilassa, ma in tonalità molto scure può essere deprimente, è per questo che al piano terra il divano del soggiorno è associato all'effetto solare e luminose delle pareti color avorio, all'effetto terra del pavimento ceramico e all'effetto caldo e familiare dei tavoli in legno.

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